lunedì 14 ottobre 2013

Aiutiamo il nostro organismo a combattere il cambio di stagione

L'autunno è arrivato
Aiutiamo il nostro organismo a combattere il cambio si stagione

Quest'anno, l'autunno si è abbattuto sulla nostra penisola in modo repentino, portando freddo e pioggia. Il cambiamento climatico improvviso sottopone il nostro organismo alla necessità di un riadattamento. Il cambio degli orari e dei tempi di sonno e veglia rispetto all'estate, il cambio del regime alimentare (per oggettivi motivi di lavoro) comportano uno stress per il nostro corpo. 

Non solo: l'autunno è stressante anche da un punto di vista psichico perché le giornate si accorciano sensibilmente, la luce diminuisce e il piacevole status "vacanziero" si allontana per proiettarci sempre più nello stress lavorativo. A tutto questo si aggiunge la situazione di incertezza dovuta alla crisi che attanaglia l'economia che contribuisce allo stress e all'abbassamento delle difese immunitarie. 

Le persone che hanno una capacità omeostatica migliore, ovvero un organismo rapido a riadattarsi agli stimoli esterni, passano pressoché indenni attraverso questi cambiamenti climatici. Viceversa, chi ha un organismo meno reattivo incorre più facilmente nei tipici "malanni di stagione". 

Il modo migliore per aiutare il nostro corpo a contrastare i rischi di contrarre l'influenza è migliorare il nostro stile di vita. In generale, una corretta alimentazione aiuta il nostro organismo a reagire velocemente agli stimoli esterni. Assumere cibi in quantità limitata, seguendo una dieta quanto più possibile dissociata, varia e ricca di fibre e frutta è il primo passo per migliorare il nostro metabolismo e rallentare le cause dello stress ossidativo. 

Anche abitudini legate all'ambiente in cui viviamo hanno un ruolo fondamentale: ambienti troppo caldi o un eccesso di indumenti non fanno bene al nostro organismo. Il sonno è fondamentale per permettere al nostro corpo di ritrovare energie: è assolutamente da evitare la riduzione delle ore di sonno e, per contrastare la conseguente sonnolenza, l'assunzione di stimolanti (caffè, te, bevande contenenti caffeina). 
Infine, all'occorrenza, l'assunzione di integratori che favoriscano l'assunzione di sostanze benefiche possono sopperire a situazioni di particolare stress. 

Nei prossimi interventi vedremo quali sono le sostanze con provate proprietà anti-invecchiamento. 

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