lunedì 21 ottobre 2013

I BENEFICI DELLA MELAGRANA

Questo frutto autunnale ha proprietà benefiche conosciute fin dall'antichità.
Oggi parliamo di: Melagrana. La melagrana (nome scientifico punica granatum) è il frutto del melograno, un arbusto di origine asiatica, conosciuto già in tempi antichi. La melagrana, per la sua stessa composizione, ricca
di semi di colore acceso, è associato alla longevità e all'abbondanza e le sue virtù terapeutiche sono note da molti secoli. Oggi la ricerca ha appurato, con metodo scientifico, gli effettivi benefici del succo della melagrana sulla salute dell'uomo. 
Frutto tipico della stagione autunnale, la melagrana è apprezzata per il suo succo, dal sapore dolce, ma acidulo e astringente, di un bel colore rosso rubino (che può cambiare leggermente in funzione della varietà). Bontà e colore, però, sono solo aspetti marginali; decisamente più importanti sono i benefici sul nostro organismo, che ne fanno un vero cosmetico di salute e bellezza: vediamo perché. 
La melagrana contiene alte concentrazioni di sostanze antiossidanti, prime tra tutte i flavonoidi che contrastano i radicali liberi e diminuiscono lo stress ossidativo cellulare, i tannini e le vitamine A e B. 
In cosmetica, l'uso di estratto di melagrana si sta diffondendo da alcuni anni. Sul mercato si trovano creme di bellezza che contengono estratto di punica granatum, che hanno effetti lenitivi e antinfiammatori sulla pelle, contrastano le rughe e favoriscono l'elasticità cutanea. 
Chi non gradisse il sapore aspro del succo, ma tuttavia volesse attingere alle proprietà altamente benefiche della melagrana, può ricorrere agli integratori alimentari che riforniscono l'organismo di estratto di melagrana, garantendo il giusto apporto di sostanze benefiche per contrastare i radicali liberi e ridurre lo stress ossidativo cellulare. 
Il risultato sarà una sensazione di benessere, un aspetto più sano e bello e un aumento dell'ottimismo. 

domenica 20 ottobre 2013

CONSIGLIO - OMEGA 3 E BELLEZZA

Da molto tempo è conosciuta la benefica funzione degli acidi grassi Omega-3, contenuti specialmente nel pesce. Essi aiutano a prevenire malattie cardiovascolari, diabete, infiammazione della mucosa gastrica.
Come cosmetico di bellezza, gli Omega-3 svolgono una funzione fondamentale perché accelerano il metabolismo basale, aiutando l’organismo a bruciare più rapidamente le riserve di grasso in eccesso che si accumulano nelle zone meno attive del nostro corpo (tipicamente glutei, petto e pancia) e stabilizzano la sensazione di fame. Oltre alla funzione dimagrante, gli Omega-3 sono salutari per la#pelle: gli acidi grassi stimolano direttamente la produzione di collagene ed elastina che irrobustiscono la nostra matrice del derma e, in superficie, donano lucentezza, elasticità e compattezza alla pelle e riducono le#rughe.

Le informazioni diffuse non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni e alle indicazioni dei professionisti della salute.

sabato 19 ottobre 2013

INFLUENZA: COSA FARE PER COMBATTERLA

È il male di questa stagione: facciamoci trovare praparati!.
Il male invernale per eccellenza, l'influenza, colpisce ogni anno milioni di persone. Se in passato c'era la credenza che fosse dovuto al maligno influsso degli astri (da qui deriva il nome), è da un secolo che ormai se ne conoscono le origini virali. 
Il contagio avviene per via aerea e l'incubazione può durare da uno a tre giorni, prima che la malattia si manifesti con i suoi tipici sintomi: raffreddore, febbre, senso di spossatezza e, in alcuni casi, dolori muscolari. 
Qualora si contragga il virus, il modo migliore per guarire è restare a letto, bere molta acqua e dormire per permettere al nostro corpo di rigenerarsi. è sempre buona norma consultare il proprio medico e affidarsi ai suoi consigli. 
Per combattere l'influenza, la cosa migliore, però, è sempre la prevenzione. Il virus riesce a entrare in circolo quando le nostre difese immunitarie sono deboli: allora, facciamo di tutto per aumentarle! 
Il modo più semplice, che è anche il più piacevole, è alimentarsi in modo corretto: assumere cibi ricchi di antiossidanti, antivirali, antibatterici per innalzare le nostre difese immunitarie e prevenire il contagio da virus dell'influenza. 
Alcune vitamine sono potenti antiossidanti che aumentano le difese immunitarie ed è pertanto da preferire il consumo di cibi che ne contengono molte: agrumi e kiwi per la vitamina C, insalate verdi – magari arricchite di aglio e cipolla crudi – apportano beta-carotene e vitamina A (mentre agli e cipolla fungono da antivirali e antibatterici naturali); le mandorle apportano vitamina E. Alcuni pesci (il salmone, per esempio) sono ricchi di vitamina D, dal potere antimicrobico. Infine i legumi, grazie al loro apporto di ferro, favoriscono la creazione di anticorpi e lo yogurt rinvigorisce la flora batterica. 
Se non riusciamo a seguire una dieta bilanciata e ad apportare queste sostanze in quantità sufficiente, esistono gli integratori alimentari che, in alcuni casi, possono dare alla dieta giornaliera un valido aiuto per integrare, appunto, la carenza di vitamine ed antiossidanti.

CONSIGLIO - FUMO

Non mandare la bellezza in fumo. Il fumo ha ormai perso il glamour che aveva il secolo scorso. I danni alla salute provocati dal fumo di sigaretta hanno soppiantato ampiamente il suo fascino. Il fumo agisce anche contro la nostra bellezza: i componenti tossici del fumo di sigaretta (soprattutto #radicaliliberi contenuti sia nel gas che nei corpuscoli) vengono assorbiti dal nostro organismo e passano nel sangue. Queste tossine, trasportate ai vasi sanguigni periferici, alterano l’integrità cutanea. La #pelle perde colorito ed elasticità. In superficie, possono manifestarsi cellulite e couperose oltre che un’accentuazione delle #rughe, specie intorno alla bocca e agli occhi. La pelle, infine, appare grigiastra e perde tono, dando al viso un aspetto più “stanco”.
In conclusione? NON FUMARE fa bene. Invece della sigaretta, un pezzetto (piccolo) di cioccolata fondente fa sviluppare #serotonina, l’ormone del buonumore; saremo più sani e più allegri.

Le informazioni diffuse non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni e alle indicazioni dei professionisti della salute.

venerdì 18 ottobre 2013

SPORT E INTEGRATORI

Chi pratica sport deve prestare attenzione particolare alla propria alimentazione.
Chi pratica con assiduità un'attività sportiva, tre, quattro volte alla settimana, sottopone il proprio organismo a sforzi notevoli e i tessuti muscolari vengono sottoposti a stress importanti. 
L'attività sportiva è di fondamentale importanza nella nostra vita, e non serve essere professionisti di questo o quello sport. Il movimento, l'attivazione della respirazione e il divertimento nella pratica sportiva generano sensazioni di benessere psico-fisico e aiutano i processi metabolici del nostro organismo. 
Le sostanze che vengono bruciate durante l'attività sportiva devono essere sistematicamente integrate seguendo un'alimentazione sana e ricca dei nutrienti fondamentali: zuccheri, proteine e grassi. 
Una corretta alimentazione riuscirebbe a sopperire adeguatamente al consumo di nutrienti durante l'attività sportiva; sappiamo però che la vita quotidiana non sempre permette un'alimentazione corretta e varia. Il lavoro, lo stress, il tempo che sembra sempre troppo poco, portano ad alimentarsi in modo saltuario e, troppo spesso, errato: il panino mangiato davanti al computer, la merendina zuccherata per spezzare i morsi della fame, il fumo, le bibite, l'alcol sono ben lontani da ciò di cui il nostro corpo necessita. 
I soggetti che si allenano intensamente perdono grandi quantità di micronutrienti e generano quantitativi importanti di radicali liberi. Gli integratori alimentari possono, in parte, aiutare il nostro organismo a assumere quelle sostanze che vengono consumate in modo massiccio durante lo sport, anche se non vanno assolutamente intesi come sostituti di una dieta variata e di uno stile di vita sano ed equilibrato. È doveroso, però, fare una precisazione: gli integratori alimentari di cui parliamo sono quei prodotti che vengono assunti per reintegrare ciò che si è perso durante un intenso sforzo fisico (es. sali minerali) o per ottenere energia prontamente disponibile durante lo sforzo (es. tavolette di zucchero). Viceversa, non ci riferiamo a quelle sostanze che, pur non essendo considerate farmaci, talvolta vengono utilizzate a scopi diversi: per esempio sostanze per aumentare la massa muscolare, la forza o la resistenza. In questi casi, ribadiamo che il nostro organismo ha una capacità quasi perfetta di sintetizzare le sostanze di cui necessita attraverso l'assunzione dei cibi di una dieta bilanciata. 

In conclusione, per avere un corpo sano, efficiente, per mantenere un aspetto sano e ritardare l'invecchiamento; ma anche per ottenere buoni risultati atletici, è importante soprattutto osservare una dieta ben equilibrata e seguire alcune regole dettate dal buon senso: prima di tutte, quella di procedere negli impegni sportivi con gradualità e una corretta preparazione.

CONSIGLIO - LE VIRTU' DEL SONNO

Dormire è piacevole, è importante per la nostra salute e permette al nostro cervello di organizzare le informazioni e eliminare quelle irrilevanti immagazzinate durante la veglia.
I benefici del sonno sono noti a tutti, ma forse non tutti sanno che il sonno agisce anche come cosmetico di bellezza e ha funzione #antiage. Una recente ricerca ha mostrato che le persone che dormono poco sono giudicate dagli estranei come meno attraenti e meno in salute, oltre a essere prese poco in considerazione durante colloqui di lavoro o in qualsiasi tipo di relazione. 
Non solo, poco sonno comporta un abbassamento dell’ormone GH della crescita che, a livelli troppo bassi, rallenta il metabolismo e favorisce l’accumulo di grassi.
Dormire almeno 7-8 ore ogni notte è fondamentale per garantire al nostro organismo un corretto recupero.

Le informazioni diffuse non intendono e non devono sostituirsi alle opinioni e alle indicazioni dei professionisti della salute.

giovedì 17 ottobre 2013

L’invecchiamento biologico porta con sé una diminuzione nella produzione di collagene ed elastina che
comportano, a loro volta, la manifestazione di fenomeni di secchezza e disidratazione della pelle.
I fattori ambientali (inquinamento, stress, alimentazione, raggi solari), inoltre, favoriscono la formazione dei radicali liberi che portano ad un ulteriore stress ossidativo e peggiorano ulteriormente la situazione.
L’invecchiamento non può essere arrestato: fa parte del processo evolutivo della vita. 
I giusti comportamenti possono aiutare a contrastare questi fenomeni di invecchiamento cutaneo.
Lo stile di vita corretto è alla base della prevenzione: un’attività fisica regolare, un regime alimentare corretto. 
Si può inoltre ricorrere a integratori alimentari che sopperiscono dall’interno alle carenze di sostanze nel nostro organismo, carenze dovute a fattori genetici o esogeni. Nei prossimi articoli vedremo nel dettaglio quali prodotti usare e quali sostanze integrare.

CONSIGLIO - STRESS

lo #stress è generalmente associato a situazioni negative, ma non è sempre vero! Uno stress ridotto non fa male alla salute, anzi allunga la vita perché migliora concentrazione e motivazione. Lo stress eccessivo, viceversa, comporta una maggiore produzione di #radicaliliberi – responsabili dello #stressossidativo – e impone all’organismo reazioni che si dovrebbero manifestare solo raramente e in situazioni di pericolo. Per ridurre lo stress eccessivo, e importante dedicare ogni giorno un po’ di tempo a svolgere attività che ci RENDANO FELICI (leggere, cucinare, fare sport, chiacchierare, ecc.): queste attività favoriscono la produzione di endorfine che riducono lo stress.

mercoledì 16 ottobre 2013

CONSIGLIO - PAUSE

CONSIGLIO DEL GIORNO
Durante l’attività lavorativa, le pause sono momenti indispensabili per ritrovare la giusta concentrazione, “staccando” per alcuni minuti. Troppo spesso, però, le nostre pause le passiamo fermi, sorseggiando una bevanda o, peggio, davanti al computer. Invece, una passeggiata di 5-10 minuti durante la pausa lavorativa, attiva il metabolismo e aiuta a bruciare i grassi in eccesso presenti nel nostro organismo. La ripetizione più volte al giorno di questa pratica, nel tempo, incrementa notevolmente il benessere psicofisico e previene gli effetti dell'#invecchiamento

Acqua, un vero toccasana

Provate a chiedere a qualsiasi dietologo, cosmetologo, atleta, allenatore, scienziato, quale sia il miglior prodotto per restare in forma. La risposta, senza esitazioni, sarà sempre la stessa: l’acqua.
L’acqua rappresenta circa il 60% del corpo umano (varia a seconda dell’età) e, malgrado noi la percepiamo come banale, essa è la base stessa della vita. Il nostro organismo non riesce a immagazzinarla, come fa con altre sostanze, e pertanto è necessario integrare quella che si perde attraverso le normali funzioni vitali, bevendo o assumendo cibi che ne sono ricchi.
Da un punto di vista medico, l’acqua ha proprietà importantissime, prima su tutte, la purificazione del sangue dalle sostanze nocive che in esso si accumulano. Bere molta acqua permette di far lavorare di meno i reni e previene la formazione di calcoli; previene il rischio di svenimento per chi soffre di bassa pressione arteriosa; aiuta e stimola la vigilanza e la concentrazione; evita la diminuzione di peso del cervello e favorisce la prontezza di risposta agli stimoli esterni. Non solo, studi medici dimostrano che i soggetti che bevono molto – almeno 1,5 litri di acqua al giorno – sono meno inclini a contrarre malattie gravi, fino al 24% rispetto a che beve di meno. Viceversa, la disidratazione porta con sé conseguenze anche gravi: senso di spossatezza, cefalee, problemi gastrici e digestivi. E’ importante bere continuamente: la sensazione della sete arriva quando il corpo è già disidratato! Questo è ancor più evidente nei bambini e negli anziani: nei primi perché lo stimolo della sete non è ancora ben sviluppato, mentre negli anziani tende ad attenuarsi.

In conclusione, bere è un vero toccasana, sempre, costantemente e a tutte le età. Portate sempre con voi una bottiglia d’acqua e insegnate a chi vi sta a fianco a fare altrettanto

martedì 15 ottobre 2013

CONSIGLIO NUMERO 1 - ZUCCHERO

CONSIGLIO DEL GIORNO
Iniziamo questa nuova rubrica per darvi ogni giorno un consiglio per prevenire o ridurre gli effetti dell’#invecchiamento.
Gli studi scientifici più recenti dimostrano che modificare alcuni aspetti del proprio stile di vita può ritardare gli effetti negativi dell’invecchiamento.
CONSIGLIO NUMERO 1 - Lo #ZUCCHERO in eccesso che il fegato non riesce ad eliminare, ritorna nel sangue in forma di acidi grassi che, a loro volta, vengono immagazzinati dal nostro organismo nelle zone del corpo meno attive: pancia, glutei, petto. Il consumo giornaliero di zucchero non dovrebbe apportare più del 15% delle calorie di cui il nostro organismo necessita. Limitare il consumo di cibi dolci (merendine, bibite, caramelle, ecc.) aiuta a mantenere il nostro sangue più pulito, previene la formazione di #radicaliliberi e rallenta lo #stressossidativo, principale causa dell’#invecchiamento cellulare.

lunedì 14 ottobre 2013

Aiutiamo il nostro organismo a combattere il cambio di stagione

L'autunno è arrivato
Aiutiamo il nostro organismo a combattere il cambio si stagione

Quest'anno, l'autunno si è abbattuto sulla nostra penisola in modo repentino, portando freddo e pioggia. Il cambiamento climatico improvviso sottopone il nostro organismo alla necessità di un riadattamento. Il cambio degli orari e dei tempi di sonno e veglia rispetto all'estate, il cambio del regime alimentare (per oggettivi motivi di lavoro) comportano uno stress per il nostro corpo. 

Non solo: l'autunno è stressante anche da un punto di vista psichico perché le giornate si accorciano sensibilmente, la luce diminuisce e il piacevole status "vacanziero" si allontana per proiettarci sempre più nello stress lavorativo. A tutto questo si aggiunge la situazione di incertezza dovuta alla crisi che attanaglia l'economia che contribuisce allo stress e all'abbassamento delle difese immunitarie. 

Le persone che hanno una capacità omeostatica migliore, ovvero un organismo rapido a riadattarsi agli stimoli esterni, passano pressoché indenni attraverso questi cambiamenti climatici. Viceversa, chi ha un organismo meno reattivo incorre più facilmente nei tipici "malanni di stagione". 

Il modo migliore per aiutare il nostro corpo a contrastare i rischi di contrarre l'influenza è migliorare il nostro stile di vita. In generale, una corretta alimentazione aiuta il nostro organismo a reagire velocemente agli stimoli esterni. Assumere cibi in quantità limitata, seguendo una dieta quanto più possibile dissociata, varia e ricca di fibre e frutta è il primo passo per migliorare il nostro metabolismo e rallentare le cause dello stress ossidativo. 

Anche abitudini legate all'ambiente in cui viviamo hanno un ruolo fondamentale: ambienti troppo caldi o un eccesso di indumenti non fanno bene al nostro organismo. Il sonno è fondamentale per permettere al nostro corpo di ritrovare energie: è assolutamente da evitare la riduzione delle ore di sonno e, per contrastare la conseguente sonnolenza, l'assunzione di stimolanti (caffè, te, bevande contenenti caffeina). 
Infine, all'occorrenza, l'assunzione di integratori che favoriscano l'assunzione di sostanze benefiche possono sopperire a situazioni di particolare stress. 

Nei prossimi interventi vedremo quali sono le sostanze con provate proprietà anti-invecchiamento.